Anche in Italia sarà possibile creare profili Instagram di Gruppo!
Pubblici o privati, sono spazi condivisi in cui utenti con gli stessi interessi possono pubblicare post, storie o reel a tema.
Il focus di Meta è quello dare più spazio alle community verticali.
Cosa sono e a che servono i profili di gruppo su Instagram?
Sono profili condivisi, gestiti da più utenti che possono pubblicare in uno spazio unico contenuti riguardanti interessi comuni.
Ci sono due diverse tipologie di profili Instagram di gruppo: privati e pubblici.
Privato: solo gli iscritti possono visualizzare e pubblicare nuovi post. Gli amministratori dei profili di gruppo privati possono scegliere se rendere obbligatoria o meno l’approvazione dei nuovi post. Spetta a loro anche il compito di invitare nuovi membri e accettare le iscrizioni.
Pubblico: di default visibili a chiunque. Ci si può iscrivere liberamente e, soprattutto, si possono visualizzare i contenuti, come post, storie e reel, anche se non si è iscritti.
Switch: sarà possibile rendere privati i profili di gruppo nati come pubblici, ma non il contrario. I profili nati come privati non possono essere trasformati in pubblici.
Indipendentemente dalla tipologia, i profili Instagram di gruppo hanno un limite massimo di cinquemila iscritti, proprio come i gruppi Facebook.
Sembrerebbe che Zuckerberg voglia creare un ambiente più privato sui social, dedicato alle community verticali.
Una nuova “zona di business”
Ragionandolo in termini aziendali, può trasformarsi in un arma potentissima.
Potrai racchiudere un gruppo di persone realmente interessate a te, ai tuoi prodotti o servizi in un unico spazio, al di fuori di Facebook.
Immagina l’esclusività che i membri proveranno nell’essere nel tuo gruppo a posti limitati!
Come creare dei profili di gruppo su Instagram
Chiunque potrà creare uno o più profili di gruppo su Instagram. Basta cliccare sull’icona “+” visualizzata in alto a destra sul proprio profilo personale e, quindi, sulla voce “Profilo di gruppo”.